Kirche dell'Immacolata sul Castello Aragonese
Castello Aragonese - 80077 Ischia (NA)
La Chiesa dell'Immacolata situata sul Castello Aragonese è molto ampia. La imponente mole della sua cupola viene notata da tutta la città d'Ischia. E' di uno stile barocco e venne fondata nel XV secolo con al lato l'episcopio ed il il convento delle clarisse. Nell'edificio i vescovi vi rimasero dal 1300 al 1750. Attraverso una porta si giunge nel monumentale convento delle Clarisse. Fondatrice del convento fu la nobil donna napoletana Beatrice Quadra, vedova d'Avalos, nel 1575. Le prime monache furono raccolte nell'eremo dell'Epomeo, ma non resistendo al rigore del freddo invernale, si trasferirono per sempre sul Castello. Le monache si avvicendarono nel convento dal 1577 al 1809, data in cui Gioacchino Murat, re di Napoli, emanò la legge di soppressione degli Ordini religiosi e confiscò i loro beni. Alcune monache passarono al convento di S. Antonio e l'ultima dell'ordine mori nel 1911. Sotto la chiesa dell'Immacolata è situato il cimitero delle monache. La visione è macabra e quasi inverosimile. Le monache, dopo la loro morte, invece di essere interrate, venivano sedute su seggiole in muratura che avevano di sotto un vaso bucato di creta detto "scolatoio". Oggi sono ancora esposti al pubblico. Mentre la carne si decomponeva lentamente, le altre monache meditavano sulla fragilità della vita umana e sulla morte. Consumata la carne e sconnesso lo scheletro, le ossa venivano ammassate in un recinto. Oggi non vi sono più le ossa, ma i seggi sono ancora visibili.